Al Black Friday, le Botteghe del Mondo rispondono da sabato 23 a venerdì 29 novembre con la settimana della solidarietà, una proposta alternativa all’insegna del commercio equo, del giusto salario corrisposto ai produttori del Sud del mondo, di prezzi equi e trasparenti delle materie prime e di relazioni commerciali stabili, senza dimenticare il rispetto dell’ambiente.
Il cliente avrà infatti la possibilità di scegliere se acquistare alcuni prodotti con uno sconto oppure se pagare il prezzo intero e devolverne una parte al fondo per la promozione dei produttori. "I nostri partner commerciali sono piccoli produttori delle regioni periferiche, organizzati in cooperative o organizzazioni e producono prodotti di alta qualità in modo socialmente ed ecologicamente sostenibile. Diversi studi dimostrano come il commercio equo abbia un impatto positivo sull’agricoltura contadina, sulle famiglie produttrici e sull’intera comunità", scrive l'Associazione delle Botteghe del Mondo in un comunicato stampa, in cui si ricorda anche che quest’anno ricorrono i 45 anni dell'Associazione nella quale sono raggruppate le undici Botteghe del Mondo presenti nella Svizzera italiana.
La vendita di prodotti d’artigianato, di cosmesi e alimentari, provenienti da Asia, Africa e America Latina, è al centro dell’attività delle Botteghe, che vengono gestite nel suo insieme da circa 250 volontarie e volontari : un lavoro che viene valorizzato durante l’imminente Giornata internazionale del volontariato del 5 dicembre. Migliorare le condizioni di vita al Sud del Mondo, per tutte le produttrici e i produttori, nostri partner commerciali, è possibile agendo al Nord del Mondo, con l’acquisto di prodotti del commercio equo, anche durante l’acquisto dei nostri regali natalizi.
Puntuali ogni anno all’inizio della Quaresima, domenica 23 marzo riprendono gli appuntamenti nella cattedrale di Lugano con musiche e testimonianze per la Quaresima.
L’Amministratore apostolico Alain de Raemy comunica alcuni cambiamenti in vista dell’anno pastorale settembre 2025 - giugno 2026. Don Farine nominato delegato ad omnia dell'amministratore; don Zanini andrà in parrocchia ad Ascona; don Di Marco rettore del seminario.
Gli impegni dell'Amministratore apostolico della Diocesi di Lugano.