Dio “fa il primo passo” e ama “l’umanità che non sa amare”, perché ha compassione e misericordia, mentre noi anche se siamo buoni, tante volte non capiamo i bisogni degli altri e restiamo indifferenti “forse perché l’amore di Dio” non è entrato nei nostri cuori. Così Papa Francesco nell’omelia della Messa del mattino a Casa Santa Marta, che offre per l’eterno riposo dell’arcivescovo Giorgio Zur, già nunzio apostolico in Austria, “che abitava in questa Casa” e “che è venuto a mancare ieri a mezzanotte”. Il Pontefice prende spunto dalla liturgia di oggi, dall’esortazione all’amore della Prima lettera di San Giovanni Apostolo al Vangelo di Marco sulla moltiplicazione dei pani.
Continua a leggere e ascoltare su VaticanNewsGuarda il video dell'omelia