di Silvia Guggiari
«La pace è una via umile. Percorriamola insieme» è il tema della campagna di raccolta fondi annuale che la ONG svizzera (con sede a Lugano) AVAID realizza insieme ad AVSI. A lanciarla ufficialmente sarà la serata di giovedì 4 dicembre al Palazzo dei Congressi di Lugano alla presenza di alcuni relatori che porteranno la testimonianza da diverse zone del mondo (vedi box). «Il tema della campagna 2025 – spiega Valerio Selle, presidente di AVAID – non può che essere purtroppo ancora quello della pace, in un quadro mondiale segnato da quasi 4 anni di guerra in Ucraina, da due anni di guerra in Palestina, e da circa 150 conflitti aperti attualmente nel mondo e dei quali se ne parla pochissimo. Con il nostro impegno, cerchiamo di essere consapevoli di questa situazione mondiale tanto difficile e complessa». Il titolo della campagna è una citazione di papa Leone tratta dal discorso pronunciato davanti ai vescovi italiani: «La pace non è un’utopia spirituale, è una via umile fatta di gesti quotidiani, che intreccia pazienza e coraggio, ascolto e azione e che richiede oggi più che mai la nostra presenza vigile e generativa», ma cosa vuol dire nella quotidianità delle nostre vite? «Pensiamo sempre che la pace può essere una trattativa tra governanti, tra Stati, tra persone – commenta Selle –, ma sappiamo che dal nostro punto di vista cristiano, quindi profondamente umano, la pace è qualcosa che va cercata in profondità. Nelle parole del Papa ritroviamo tutto ciò che serve per una pace duratura, gesti quotidiani che tutti noi possiamo vivere con grande umiltà. In ogni progetto che portiamo avanti ci poniamo in modo umile con le persone e con la realtà locale: il lavoro di una ONG come AVAID parte dal terreno, in una posizione umile di fronte alle situazioni che incontra».
I progetti attivi
AVAID appoggia da sempre progetti che riguardano le scuole, l’educazione, la formazione in zone povere del mondo: «Siamo consapevoli che la pace è una condizione fondamentale per poi costruire una scuola, proporre un corso, attivare un progetto. In Kenya, ad esempio, non c’è una situazione di guerra, ma si vivono comunque realtà difficili e delicate dove la pace va costruita ogni giorno con le persone e questo non dobbiamo mai darlo per scontato ». Obiettivo della campagna «Tende» è innanzitutto quello di raccogliere fondi per i progetti attivi, «ma anche quello di sensibilizzare le persone alle situazioni difficili che ci sono nel mondo e risvegliare le nostre coscienze attraverso le storie e le testimonianze di gente che mette la propria vita al servizio in Paesi in difficoltà». Al momento sono attivi cinque grandi progetti: in Palestina, a sostegno del Patriarcato Latino per gli aiuti a Gaza e le Attività educative per le scuole della Custodia di Terrasanta in Cisgiordania; in Libano a sostegno del centro educativo «Fadai» nel sud del Paese dove arrivano profughi dalla Siria e vittime della guerra; in Siria attraverso la mensa gestita da Pro Terra Sancta ad Aleppo e il progetto «Ospedali aperti» che eroga cure gratuite; in Ucraina con attività educative e supporto a persone con disabilità e orfani di guerra; in Kenya con le adozioni a distanza.
Serata di testimonianze a Lugano
📍 Giovedì 4 dicembre – ore 21.00
📌 Palazzo dei Congressi, Lugano
AVAID vi invita all’incontro annuale di presentazione della Campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “Tende”.
Una serata di informazione e testimonianza dedicata ai progetti umanitari sostenuti da AVAID in alcune delle aree più fragili del mondo.
🎤 Interverranno:
Andrea Avveduto, giornalista e responsabile comunicazione Pro Terra Sancta – Gerusalemme
Jean-François Thiry, coordinatore progetti Pro Terra Sancta – Siria
Antonino Masuri, responsabile progetto Sostegno a distanza AVAID – Kenya
🎙 Coordina: Valerio Selle, presidente AVAID
Un’occasione per conoscere da vicino storie, persone e progetti che fanno la differenza. 👉 Ingresso libero
Info su avaid.ch; +41 91 921 13 93
Porte aperte sul sostegno a distanza a Lugano
📍 Giovedì 4 dicembre – ore 14.30–17.00
📌 Stage 12 – Corso Pestalozzi 12, Quartiere Maghetti, Lugano
AVAID vi invita a un pomeriggio di Porte aperte dedicato al progetto “Sostegno a distanza”.
In occasione della presenza in Ticino di Antonino Masuri, responsabile del progetto in Kenya, sarà possibile incontrarlo in un momento informale di dialogo e approfondimento, per conoscere da vicino le esperienze sul campo, i risultati raggiunti e le sfide quotidiane del progetto.
🛍 Durante l’evento sarà allestita anche una bancarella solidale con prodotti artigianali dal Kenya e altre idee regalo per il periodo natalizio.
🎤 Incontro con: Antonino Masuri, responsabile progetto Sostegno a distanza AVAID – Kenya
Un’occasione per informarsi, incontrarsi e sostenere concretamente un progetto che cambia vite.