Profondo cordoglio a Sondrio per la morte improvvisa, comunicata in queste ore, di Alberto Gianoli, giornalista e insegnante molto conosciuto e stimato in tutta la regione, nonché nella Svizzera italiana, nei Grigioni e nella Diocesi di Como per le sue molte attività.
Il corpo di Gianoli, 40 anni, è stato trovato senza vita nella mattinata di oggi nella sua abitazione, gettando nello sconforto un’intera comunità. La probabile causa di morte è un malore.
Nato nel 1985, Alberto Gianoli aveva costruito la sua carriera tra giornalismo e scuola. Collaborava con La Provincia di Sondrio, curava per la Diocesi il periodico Il Settimanale e insegnava religione in Valposchiavo. Era inoltre molto attivo nella vita della comunità come catechista e animatore per i giovani. Noto anche il suo impegno civile per la comunità, nella Pro Loco come in ambito politico.
Molti i messaggi di cordoglio in queste ore. La sua morte lascia un vuoto in settori diversi ma profondamente intrecciati: la scuola, la Chiesa, il giornalismo e la comunità civile, mentre l’intera provincia di Sondrio e chi lo ha conosciuto anche in Ticino si stringe oggi nel suo ricordo.
fonte: agenzie / catt.ch