Dopo cinque giorni passati pedalando tra i paesaggi mozzafiato della Croazia, il gruppo di giovani della Pastorale Giovanile diocesana, accompagnato da don Rolando Leo e don Kamil Cielinski, ha raggiunto giovedì 1° agosto la meta finale: Medjugorje (Bosnia ed Erzegovina), dove si è tenuto il Festival dei Giovani. In questi giorni, il gruppo ha potuto vivere momenti davvero intensi, di incontro, festa, musica e preghiera. Dopo la Santa Messa di apertura dell'evento al giovedì, il giorno seguente è iniziato molto presto per diversi ragazzi, che hanno scelto di svegliarsi alle 6 per poter salire al Monte delle Apparizioni per la recita comunitaria del Rosario. Nella giornata di venerdì, i giovani hanno potuto scoprire più approfonditamente la storia del posto, con tanto di processione con la statua della Madonna seguita dalla folla che sventolava le bandiere delle proprie nazioni (ben 80 diverse presenti all'evento). In serata sono stati accolti e ospitati per un momento di condivisione con gli altri pellegrini prima del meritato riposo. Il sabato è stato principalmente una giornata di testimonianze e riflessioni, tra le quali quella molto toccante di due ragazzi ex tossicodipendenti della Comunità del Cenacolo, i quali hanno aperto il loro cuore con grande sincerità e fiducia. Ovviamente, non poteva mancare la testimonianza di una delle veggenti di Medjugorje. La giornata si è conclusa con una fiaccolata serale al buio. Grande celebrazione con la folla proveniente da tutto il mondo nella giornata di domenica. Al termine del festival, martedì 6 agosto, il gruppo farà rientro in Ticino.
(red/dp)
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