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Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (9 maggio 2025)
CATT
  • Quel Dio che mi cammina accanto


    Poesia di Sergio Somazzi
    Mio Dio,
    perché invoco il Tuo aiuto
    il Tuo perdono
    se in Te non credo?
    Dell’anarchia, io laico
    sono tentato di ritrovare Te
    Te che mi fai riabbracciare
    un minuto solo,
    la mia adorata Madre
    che fu e ora non c’è più
    che mi fai amare
    e essere riamato
    come non è capitato mai.
    Dio mio dammi una risposta
    a questo mio muto e straziante
    silenzio, a quest’oblio
    che è la vita mia.
    Che ci sto a fare su questa terra
    se neanche Te mi rispondi
    se vomito odio
    rabbia, Guerra
    in questo Mondo perverso
    e l’amore di Te Dio
    è l’unica speranza in un senso
    dove senso non ce n’è
    come dice anche Vasco Rossi.
    Tendimi la mano
    fai che di una Tua chiamata
    io sia folgorato
    e dal Tuo silenzio io sia salvato.
    Parlami, scuotimi, emozionami
    perché l’indifferenza uccide
    e di questa non voglio morire.
    Ma tengo sempre aperto un occhio
    e con un orecchio ascolto il Tuo Canto
    caso mai decidessi di venirmi a cercare
    e non mi trovassi
    perché intento a scacciarti
    ma volendoti bene
    se si può voler bene
    a un Padre inesistente
    a una Padre incoerente
    che soffre comunque con Te
    e piange vedendo i suoi Figli
    uccidersi, odiarsi.

    S.S.

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