L’Azione Cattolica Ticinese vuole prendere sul serio il rapporto sul progetto pilota degli abusi sessuali nel contesto della Chiesa in Svizzera presentato a Zurigo nel settembre 2023 e per questo propone un percorso di sensibilizzazione rispetto alle tematiche dell’abuso (sessuale e di potere) rivolto a tutti gli educatori. «Il percorso ha quattro obiettivi – spiega Lara Allegri, presidente dell’Azione Cattolica Ticinese – che sono: sensibilizzare alla tematica dell’abuso nelle diverse forme; abbattere eventuali tabù relativi alla sessualità; imparare a riconoscere gli indicatori e sapere come procedere e allestire appunto delle linee guida specifiche per l’associazione».
Il progetto è stato sottoposto al vescovo Alain de Raemy che lo ha approvato e si avvarrà della collaborazione del servizio di Aiuto alle vittime del Cantone Ticino (LAV). «Destinatari del progetto – continua Lara Allegri – sono i responsabili e gli animatori di Azione Cattolica, ma pure persone attive a titolo di volontari sul territorio diocesano e nelle parrocchie, catechisti, educatori e preti».
Il vvideo della seconda serata del 16 maggio
https://www.youtube.com/live/wL40sh5PwD8?si=y9wtIvCKegm1a2POSono intervenuti la psicologa Rita Pezzati, la giornalista Cristina Vonzun, lo psicoanalista Roberto Roffi e una coppia di ticinesi impegnati in diocesi: Manuel e Simona Milani
https://youtu.be/xDIzEeOAkOsUno strumento culturale e catechetico che sorpassa i tempi. È stata organizzata dall’Ufficio Insegnamento Religioso Scolastico in collaborazione con l’associazione Eres dal 7 al 9 marzo.
Un sogno che inizia a realizzarsi, quello d'omonima Fondazione, che porta avanti la riqualificazione della villetta abbandonata che si trova accanto alla chiesa parrocchiale di San Nicolao.
In particolare, giovedì partecipa alla tavola rotonda organizzata dall’Associazione Amici di Eugenio Corecco in occasione degli eventi commemorativi per il 30o anniversario dalla morte del Vescovo Eugenio.