È deceduto nel primo pomeriggio di sabato 16 novembre, presso l’ospedale Beata Vergine di Mendrisio, dove era degente da alcuni giorni, il presbitero Don Mario Cassol.
Nato il 23 maggio 1940 a Santa Giustina (Belluno), aveva compiuto il suo cammino di formazione e di studio presso i Missionari della Consolata dapprima a Torino e successivamente a Londra, ricevendo l’ordinazione presbiterale il 21 dicembre 1971 a Meano (Belluno).
Nei primi anni di ministero assicurava il suo servizio pastorale presso la citata Congregazione, mentre nel settembre 1975 entrava al servizio della Diocesi di Lugano, con il compito di vicario cooperatore a Locarno e successivamente, dal 1985, di rettore della chiesa di Solduno.
Nel dicembre 1991 era nominato primo amministratore parrocchiale della neo costituita Parrocchia di Solduno, rimanendovi fino al luglio 1997, quando era inviato a trasferirsi quale amministratore parrocchiale a Riva San Vitale, estendendo progressivamente il suo impegno pastorale alle Comunità di Capolago e di Brusino Arsizio. L’8 luglio 1980 era incardinato nella Diocesi di Lugano e in seguito, nel luglio 1998, era nominato parroco di Riva San Vitale con il titolo di arciprete.
Nel 2011 si ritirava a vita privata, risiedendo dapprima a Capolago e in seguito nella casa parrocchiale di Riva San Vitale, fraternamente accolto dal suo successore Don Carlo Scorti, rimanendo sempre a disposizione per collaborazioni e supplenze. Lascia il prezioso ricordo di un Sacerdote umile, semplice, buono e cordiale, generoso e attento nel suo ministero.
I suoi Funerali, presieduti dall’Amministratore apostolico, il Vescovo Alain, saranno celebrati martedì 19 novembre nella chiesa parrocchiale di Riva San Vitale, alle ore 14.30. Seguirà in forma privata la cremazione e le sue ceneri riposeranno, assieme alla mamma, nel cimitero del suo paese d’origine.
Un centinaio di persone, il 15 dicembre, hanno fatto un percorso dal sagrato della chiesa di S. Rocco fino alla chiesa di S. Giorgio, dove si è potuto ammirare, in una grotta, la rappresentazione vivente della Natività.
Raccolti CHF 26'500 a sostegno delle persone in difficoltà in Ticino. I fondi saranno destinati a due realtà locali che incarnano i valori di solidarietà ed assistenza: alla Lega Cancro Ticino (in aiuto ai bambini) ed alla Fondazione Francesco (di fra Martino Dotta)
Oggi, mercoledì 18 dicembre, alle 20.30, padre Francesco Patton ofm, sarà in Ticino per un incontro dal titolo "Il coraggio della pace. Riflessioni su dialogo, riconciliazione e speranza (quando tutto sembra perduto)". Modera Andrea Fazioli