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Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (23 giugno 2025)
CATT
  • Una poesia di Sergio Somazzi per la festa della mamma

    Madre

    di Sergio Somazzi
    Madre che te ne sei volata via
    senza chiedermi il permesso
    mi sento solo adesso
    e mi scoppia il cuore in petto.
    Perché non mi permetti
    di raggiungerti e sentire
    le tue mani sul mio volto.
    Vorrei chiederti tante cose
    ancora che la vita mi ha segnato
    non voglio più piangere
    piangere per amore.
    Quell’amore che tu mi donasti
    privandomi a volte di vivere
    perché spesso l’amore può
    distruggerti dentro,
    ma non m’importa
    se tu non te ne sei accorta.
    Le tue lacrime vengono giù dal cielo
    con la pioggia e la rugiada
    mentre anch’io piango
    cercando la tua mano
    che più non trovo
    nell’oscurità di questo mio vivere
    vivere senza di te
    senza poter urlare
    il mio dolore.
    Mamma, portami via
    da questo mondo pieno di sofferenza
    d’incoerenza
    pieno di guerre e d’odio
    come tu dicesti
    di diffidare dalla gente
    che ti aveva tanto ferita.
    S.S.

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