Madre
di Sergio Somazzi
Madre che te ne sei volata via
senza chiedermi il permesso
mi sento solo adesso
e mi scoppia il cuore in petto.
Perché non mi permetti
di raggiungerti e sentire
le tue mani sul mio volto.
Vorrei chiederti tante cose
ancora che la vita mi ha segnato
non voglio più piangere
piangere per amore.
Quell’amore che tu mi donasti
privandomi a volte di vivere
perché spesso l’amore può
distruggerti dentro,
ma non m’importa
se tu non te ne sei accorta.
Le tue lacrime vengono giù dal cielo
con la pioggia e la rugiada
mentre anch’io piango
cercando la tua mano
che più non trovo
nell’oscurità di questo mio vivere
vivere senza di te
senza poter urlare
il mio dolore.
Mamma, portami via
da questo mondo pieno di sofferenza
d’incoerenza
pieno di guerre e d’odio
come tu dicesti
di diffidare dalla gente
che ti aveva tanto ferita.
S.S.