ERES: un'associazione e una libreria a Lugano per incontrarsi, conoscersi e condividere

di Federico Anzini

Dal 5 ottobre c’è qualcosa di nuovo a Lugano: si chiama ERES (Educazione Religiosa in Età Scolastica) ed è un’associazione e una libreria ospitata negli spazi del LabOratorio, nel quartiere Maghetti. Abbiamo chiesto ad Alessia Ciamei e Lisia Rusconi, due catechiste volontarie che si occupano di questa nuova realtà, di raccontare come è nata questa avventura.

Come è nato questo progetto?

Il progetto ERES (Educazione Religiosa in Età Scolastica), ora diventata associazione RETE ERES – ci racconta Lisia - è nato durante la frequentazione dell’omonimo corso di formazione alla Facoltà di Teologia di Lugano. Come docenti di religione e catechisti avevamo tutti la stessa esigenza: non rimanere soli, ma camminare insieme aiutandoci e condividendo il nostro vissuto, i nostri dubbi, le difficoltà ma anche gli avvenimenti positivi e i traguardi raggiunti. Tre di noi coltivavano già nel cuore da qualche anno il desiderio di aprire una piccola libreria cattolica. Da quando la libreria Agapao di Lugano ha chiuso, infatti, non abbiamo più avuto sul territorio ticinese un’offerta di libri cristiani, a parte la piccola libreria San Vitale di Chiasso, gestita dalla parrocchia. Si è presentata così l’occasione, grazie al nuovo spazio LabOratorio 6900, di poter realizzare questo piccolo grande sogno.

Quali sono le caratteristiche più importanti della vostra associazione?

Il nostro obiettivo – ci dice Alessia - è quello di creare un luogo prima di tutto di condivisione (non a caso chi visita la libreria ERES può anche fermarsi per un caffè). Abbiamo a cuore la riscoperta della fede e delle nostre radici cristiane, anche perché vediamo i nostri giovani sempre più bisognosi di senso, di valori e di speranza nella loro vita e crediamo fortemente che la fede cristiana abbia ancora qualcosa da dire in questa società secolarizzata. Ogni nostra attività e proposta, compresa la libreria, sono fondate su questa visione.

Cosa offre la nuova libreria di Lugano?

La libreria – prosegue Alessia - si rivolge al mondo dell’educazione con tutti i suoi componenti: docenti, catechisti, sacerdoti, genitori e ovviamente, bambini e ragazzi. Il nostro obiettivo è quello di poter disporre di una buona varietà di libri che possano intercettare i bisogni di tutte queste categorie di persone. Per ora abbiamo diversi generi di testi, dai romanzi e saggi per adulti ai cartonati per bambini piccoli. Anche le tematiche sono molto variate. Ci sono Bibbie di ogni dimensione e per ogni età, sussidi per il catechismo, romanzi, racconti delle vite dei santi, albi illustrati, manuali sull’educazione, proposte didattiche, giochi e anche biglietti d’auguri per ogni festività. Insomma, è il luogo ideale per chiunque desideri approfondire i temi religiosi e magari fare qualche regalo speciale.

Quali sono i criteri che utilizzate per selezionare i libri?

Ci affidiamo – prosegue ancora Alessia - alla nostra esperienza di docenti e genitori, mettendo in vendita quei volumi che abbiamo potuto personalmente sperimentare con i nostri ragazzi e che si sono dimostrati validi ed efficaci (questo vale anche per i testi dedicati agli educatori e ai genitori). La ricchezza sta anche e soprattutto nella partecipazione di tanti docenti e catechisti, i quali ci condividono regolarmente le loro proposte e ci portano quindi ad avere una buona e variata scelta di testi. Inoltre, andiamo noi stesse a sfogliare le ultime novità in libreria (solitamente le Paoline di Como), per poter aggiornare costantemente il nostro piccolo spazio.

C’è qualche novità da segnalare?

C’è un bellissimo fumetto sulla vita dei santi – ci dice Lisia - che appassiona molto i ragazzi, ma anche dei dolcissimi cartonati adatti ai piccoli che raccontano alcune parabole. E per gli adulti ci sono i testi di Ezio Aceti e Alberto Pellai che sanno sempre parlare al cuore degli educatori.

Attualmente, in vista della festa di Ognissanti, c’è un’offerta particolare?

Si, il nostro obiettivo – afferma Alessia - è anche quello di accompagnare i lettori nei “tempi forti” del calendario liturgico. Per il periodo a cavallo tra ottobre e novembre abbiamo selezionato diversi testi (per ogni età) che trattano il tema dei defunti, del lutto e dei santi. Attraverso romanzi, fumetti, saggi e brevi racconti offriamo tanti strumenti diversificati per comprendere e vivere più consapevolmente le feste della “Commemorazione dei defunti” e di “Ognissanti”.

Oltre ai libri avete in mente tante altre attività. Cosa bolle in pentola?

L’Associazione ERES – ci dice Lisia - ha l’obiettivo di continuare a creare luoghi di condivisione e formazione per docenti, catechisti e talvolta anche per genitori. Proprio per questo motivo proponiamo diverse attività che spaziano dai laboratori di programmazione alle uscite didattiche nel territorio ticinese (e non solo). Ma abbiamo anche molte conferenze in cantiere su svariati argomenti: prossimamente la prof.ssa Myriam Di Marco (docente alla Facoltà di Teologia dell’USI di Lugano) parlerà a noi educatori del conflitto in Medio Oriente e soprattutto di come presentarlo ai bambini. Col nuovo anno, proporremo tanti altri temi: il giubileo spiegato ai bambini, l’aldilà nella catechesi, il valore del perdono per il bambino e molto altro. Riteniamo di vitale importanza mantenere una buona collaborazione con l’Ufficio di Istruzione Religiosa Scolastica (UIRS) e la Facoltà di Teologia di Lugano (FTL). Collaboriamo inoltre con Caritas Ticino e l’associazione Aggelia per delle uscite culturali.