«Cari abitanti di Blatten e della valle di Löstschen, quello che vi sta accadendo è terribile», dichiara monsignor Jean-Marie Lovey, vescovo di Sion in un messaggio agli abitanti. Il 28 maggio 2025, un intero versante della montagna ha seppellito il villaggio dell'Alto Vallese. «Insieme a tutti gli abitanti del Vallese e a molti altri ancora, ho gli occhi puntati sul vostro villaggio e il cuore spezzato», afferma il vescovo in un comunicato.
A Blatten, nella Lötschental, il ghiacciaio del Birch è crollato nel pomeriggio del 28 maggio. La valanga di fango, rocce e ghiaccio ha distrutto quasi il 90% del villaggio dell'Alto Vallese. I circa 300 abitanti erano stati evacuati dieci giorni fa. Un sessantenne della regione è comunque disperso.
Mantenere la forza della fede
«Piango su Blatten. I miei occhi e il mio cuore guardano oltre il ghiacciaio, più in alto della montagna, più in alto dei cieli. Attraverso la preghiera per voi e con voi, voglio raggiungere il cuore di Dio», assicura monsignor Lovey.
Il vescovo esprime la solidarietà dei credenti e dei fedeli della diocesi di Sion. «Sapete anche che la fede è una forza che permette di rimanere vivi oltre il disastro», continua il prelato vallesano. «Ha permesso ai vostri antenati di superare tante prove. Sono la montagna e il ghiacciaio che sono crollati, non la vostra fede, né soprattutto la presenza di Dio al vostro fianco!» (cath.ch/com/ag/rz/traduzione e adattamento redazionecatt)
Raphael Zbinden/traduzione e adattamento redazione catt
Anche la CVS solidale con gli abitanti di Blatten
I membri della Conferenza dei vescovi svizzeri (CVS) sono profondamente scossi dalla catastrofe naturale abbattutasi ieri pomeriggio sul villaggio vallesano di Blatten, scrivono in un comunicato.
Di fronte a questa tragedia esprimono la loro solidarietà alla popolazione colpita, stringendosi in preghiera. La CVS si unisce alle parole del vescovo del luogo, mons. Jean-Marie Lovey, rivoltosi così agli abitanti di Blatten e della Lötschental:
“Quello che vi sta accadendo è terribile. Insieme a tutti gli abitanti del Vallese e a molti altri ancora, ho gli occhi puntati sul vostro villaggio e il cuore spezzato. Piango su Blatten. I miei occhi e il mio cuore guardano oltre il ghiacciaio, più in alto delle montagne, più in alto dei Cieli. Con la preghiera per voi e con voi, voglio raggiungere il cuore di Dio. I membri delle autorità comunali, cantonali e federali vi hanno espresso la loro solidarietà. Vi esprimo la solidarietà dei credenti e dei fedeli della vostra diocesi. Sapete anche che la fede è una forza che permette di rimanere vivi oltre il disastro. Ha permesso ai vostri antenati di superare tante prove. Sono la montagna e il ghiacciaio che sono crollati, non la vostra fede, né tantomeno la presenza di Dio al vostro fianco! Il profeta Isaia ha usato questa immagine per descrivere la vicinanza divina: ‘Le montagne possono crollare, le colline possono vacillare, ma il mio amore per te non verrà meno e la mia alleanza di pace con te non sarà scossa’ (Is 54, 10). Prego, preghiamo tutti insieme; la forza vi sarà data come il pane quotidiano.”
In questo giorno della solennità dell’Ascensione, i membri della CVS invitano tutti i fedeli a unirsi a questa preghiera in favore degli abitanti di Blatten.