5 incontri e due ore ciascuno per approfondire, in modo introduttivo, la Bibbia. Un’idea che nasce da un desiderio maturato nel tempo: poter offrire uno spazio, un luogo di incontro e di scambio a chi si interessa per la prima volta delle Sacre Scritture e di come siano nate e che sentono il desiderio di iniziare a conoscerle, a partire dal loro contesto storico d’origine, per arrivare successivamente ai loro contenuti. È questa la proposta della docente Roberta Moriani. Laureata in teologia alla Facoltà di teologia di Lugano, da diversi anni insegna nelle scuole elementari del Cantone e ultimamente anche in alcune scuole medie.
È in questo contesto che incontra non solo bambini e ragazzi a cui tiene le lezioni, ma anche, spesso, i loro genitori: «Ho avuto occasioni di incontro e di confronto molto arricchenti e belli, quasi commoventi: genitori, mamme o papà, che si professano lontani dalla Chiesa, ma che si dicono altrettanto interessati a conoscere la cultura biblica, incuriositi da quanto i figli raccontano di aver sentito a lezione. Da qui la proposta di quest’anno, che torno a offrire per la terza volta consecutiva, nell’ambito dei Corsi per adulti organizzati dal Cantone: un corso serale, presso i locali del “LabOratorio”, spazio nel cuore di Lugano gestito dall’Associazione “Amici dell’Oratorio di Lugano”, che richiami alla Bibbia come a un “tesoro da scoprire”».
La proposta, ci spiega la docente, rientra nei corsi di «cultura generale» offerti dal Cantone, accanto a corsi, ad esempio, di filosofia, arte e storia. La sua struttura è chiara: «La prima serata sarà introduttiva, ci conosceremo, ci diremo perché siamo qui, che aspettative abbiamo. In seguito, capiremo concetti come il passaggio dall’oralità alla scrittura, l’importanza dei rotoli di Qumran; il passaggio dall’esegesi all’ermeneutica indispensabile per cogliere l’autentico messaggio biblico; quindi un approfondimento sul Pentateuco, un breve accenno alla cultura mesopotamica (dei sumeri e dei babilonesi) la cui letteratura sapienziale ha influenzato molto i racconti biblici, soprattutto quelli del libro della Genesi. In seguito un discorso su come intendere l’ispirazione divina e il modo in cui suscita la scrittura dei libri biblici, infine una panoramica sul Nuovo Testamento, in particolare sui Vangeli».
Roberta tiene particolarmente all’ultima serata: «La vorrei intitolare “Dalla Bibbia alla vita” e vuole essere un tentativo di attualizzazione di qualche testo biblico, nel primo corso ho scelto per esempio un capitolo del libro di Qoèlet, dove ho chiesto a ciascuno di scrivere qualche frase su questo testo per attualizzarlo, ognuno a suo modo, pensando a come idealmente potrebbe essere riscritto oggi: uno scambio molto arricchente!”
Un bel percorso che non finisce qui: «Riproporrò lo stesso corso anche alla Filanda di Mendrisio a maggio, mentre a Camignolo già a marzo proporrò un secondo corso, più approfondito, che sarà specifico sui Vangeli».
La motivazione giunge anche dalle belle esperienze passate: «C’è stata una partecipante, ad esempio, che si è stupita del fatto che la Parola di Dio potesse parlare così tanto alla sua vita. Era colpita dalla sua vivacità ed efficacia. Ma naturalmente c’è un mondo culturale dietro le Scritture che va indagato e scoperto con altrettanta attenzione. Se conosci determinati elementi del contesto, ne beneficia anche la comprensione del testo. È questo tipo di curiosità che vorrei suscitare. E chissà, magari qualcuno si interesserà e deciderà di proseguire il percorso con altri corsi sulla Bibbia. Sarebbe bello: io stessa ho iniziato con dei corsi come uditrice presso la Facoltà di Teologia e poi è nata una vera e propria passione».
Le lezioni inizieranno l’11 febbraio e si terranno ogni volta alle ore 20. Per informazioni pratiche e iscrizioni (scadenza 4 febbraio): eliana.fuchs@edu.ti.ch.
Per dettagli ulteriori sui contenuti delle lezioni: roberta.moriani@gmail.com.
(LQ)
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