Pier Giorgio Frassati e Carlo Acutis saranno canonizzati il 7 settembre prossimo. Lo ha annunciato il Papa, durante il suo primo Concistoro, in cui è stata ufficializzata anche la canonizzazione di Bartolo Longo e di altri sette beati, prevista per il 19 ottobre. Diversamente da quanto era stato annunciato da Papa Francesco, non sono previste dunque canonizzazioni durante i prossimi appuntamenti giubilari degli adolescenti e dei giovani. Secondo il calendario dei grandi eventi, infatti, la canonizzazione di Frassati era prevista il 3 agosto, mentre quella di Acutis, prevista ad aprile, era stata sospesa proprio a causa della morte di Papa Francesco. Pier Giorgio Frassati, studente e terziario domenicano, membro della San Vincenzo de’ Paoli, della Fuci e di Azione Cattolica, è stato beatificato nel 1990 da Papa Giovanni Paolo II.
Durante l’udienza generale in piazza San Pietro, il 4 giugno scorso, Leone XIV lo aveva citato nei saluti ai fedeli polacchi.
“Vi esorto a seguire con coraggio il Signore, rispondendo alla chiamata che Egli rivolge a ciascuno di voi”, l’invito del Papa: “Possano i santi e beati essere guide in questo cammino. Tra loro vi è il beato Pier Giorgio Frassati, patrono dell’Incontro dei Giovani di quest’anno in Polonia, nei Campi di Lednica”.
Gli altri beati che verranno canonizzati il 19 ottobre, insieme a Bartolo Longo, sono: Ignazio Choukrallah Maloyan, arcivescovo armeno cattolico di Mardin, martire; Peter To Rot, laico e catechista, martire; Vincenza Maria Poloni, fondatrice dell’Istituto delle Sorelle della Misericordia di Verona; Maria del Monte Carmelo Rendiles Martínez, fondatrice della Congregazione delle Serve di Gesù; Maria Troncatti, religiosa professa della Congregazione delle Figlie di Maria Ausiliatrice; José Gregorio Hernández Cisneros, fedele laico.
Agensir