Matteo Tuena, giovane della valle Poschiavo proveniente dalla parrocchia di San Bernardo di Prada, è stato ordinato diacono sabato 26 ottobre 2024 nella parrocchia di St. Georg a Küsnacht (Zh) dove il giovane sta svolgendo il suo ministero. A presiedere il rito è stato Joseph Maria Bonnemain, vescovo di Coira.
Nell'omelia il vescovo di Coira ha così esortato Matteo Tuena: "La diaconia, il diventare diacono, il sacerdozio, il diventare prete, il diventare papa e vescovo sono una concretizzazione dell'amore per tutti gli uomini che Dio si aspetta da noi". E poi ha spiegato il senso di questo amore: "Gesù non tiene mai per sé il nostro amore. Vuole che il nostro amore raggiunga gli altri", facendo - tra altri - l'esempio di Maria di Magdala che incontrando il Risorto lo vorrebbe abbracciare ma Gesù le dice: “Non aggrapparti a me, vai dai miei fratelli e spiega loro che sono figli del Padre divino, come lo sono io”. Riprendendo le parole del profeta Isaia sull'unzione, il vescovo Bonnemain ha poi commentato: "L'unzione è sempre una missione. Una missione verso i poveri per portare loro la buona novella. La consacrazione è sempre una missione per guarire coloro che portano ferite nel cuore. Il sacramento della consacrazione è sempre una missione per liberare coloro che sono impigliati in ogni tipo di prigionia. Si tratta di proclamare la grazia del Signore e di consolare coloro che piangono, si tratta di ricostruire, di incontrare e confidare, di sperare e di offrire una casa agli stranieri e alle straniere. Solo così saremo tutti chiamati sacerdoti del Signore".
Bonnemain ha concluso: "Caro Matteo, ora sei chiamato e siamo tutti chiamati con te e tu con tutti noi a essere testimoni della Buona Novella. (...) Matteo, sii sempre un servitore del rinnovamento del cuore, un servitore della speranza. Trasmetti la certezza di appartenere al Signore. Sii sempre servo dell'amore".
Il giovane diacono sarà ordinato prete il 24 maggio 2025 alle 10.30 nella cattedrale di Santa Maria Assunta a Coira.
red
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