L’incontro diocesano per giovani e famiglie, previsto inizialmente sul Monte Tamaro, si è svolto sabato 8 giugno nella chiesa di San Nicolao a Besso con le testimonianze del movimento «Nuovi Orizzonti» ed in seguito la Santa Messa celebrata dall’amministratore apostolico mons. Alain de Raemy. Presente un centinaio di persone.
Qui di seguito l'intervista di Laura Quadri, apparsa su Catholica del 1° giugno, a Salvatore D'Agostino e Federica Villa di «Nuovi Orizzonti», il movimento fondato in Italia da Chiara Amirante a metà degli anni Novanta
Salvatore D'Agostino di Biella, 36 anni, la formazione iniziale da magazziniere, da due anni è uno dei tre ragazzi che vivono, come laici, nella casa maschile della comunità di «Nuovi Orizzonti» a Como, lavorando comeeducatore.«Mièstatochiesto dagli organizzatori della Giornata di portare una testimonianza sul temadellavocazione.Aigiovanidirò che nella vita non conta tanto e solo quellochefai,mal'amorechecimetti. Moltidilorosonoturbatidalledomande sul futuro: cosa diventerò? A volte anche in modo ossessivo. Quando invece la scoperta più bella è accorgersi che è il modo con cui fai le cose, in qualsiasi luogo tu ti trovi, a fare la differenza. Metterci l'amore. Provarci. È tutto qui». D'Agostino ha conosciuto «Nuovi Orizzonti», duranteilCovid,quandocomincia apartecipareaigruppi dicondivisione online, per poiscoprire,inunmomentosuccessivo, a un'ora e mezza da casa sua la presenza del movimento a Como.
«A Como Chiara Amirante ha voluto dare vita a un Centro internazionale di formazione al volontariato. Oggi la nostra attività, compatibilmente con la professione di ciascuno, comprende l'evangelizzazione sotto varie forme, nelle scuole, nelle carceri, per strada». Un impegno che viene vissuto nello spirito del carisma di questo movimento: «Chiara ci ha insegnato che per andare incontro al prossimo, anzitutto devi saperti guardare dentro, devi volerti bene. Quando non sai stare con te stesso tendi facilmente a giudicare e condannare chi ti sta di fronte. Se invece sai stare difronte alle tue difficoltà, chi hai davanti lo percepisce ».
È ciò che ha entusiasmato anche Federica Villa, che attualmente vive nella comunità femminile, sempre aComo.27anni,diFrosinone, sarà sul Tamaro con D'Agostino. La sua esperienza inizia quando capisce, ad un incontro del movimento, di poter essere libera di parlare della propria vita senza pregiudizi. «Porterò ai giovani semplicemente la testimonianza di ciò che mi ha salvato: trovare un posto dove non avere paura degli altri. Avevo subìto diversi abbandoni e mi spaventava poter essere ferita nuovamente. Potendo condividere la mia storia, ho capito di essere accolta e amata».
Alessandra Gandolfo di Morbio, con il marito è referente di «Nuovi Orizzonti» nella Svizzera italiana. Per ora i coniugi hanno promosso incontri online di spiritherapy, percorso di guarigione del cuore ideato da Chiara Amirante.
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